Spreco alimentare: come ridurlo e salvare il pianeta

Spreco alimentare: come ridurlo e salvare il pianeta

Lo spreco alimentare domestico non è altro che cibo gettato via nelle nostre case, spesso perché non viene consumato in tempo o perché viene preparato in quantità eccessive. Questo tipo di spreco è particolarmente prevalente nei paesi ricchi, dove si stima che una persona sprechi in media tra 95 e 115 kg di cibo all’anno. Questa  è una delle cattive abitudini che la razza umana ha acquisito causando danni irreversibili al portafoglio e all’ambiente. Cerchiamo di capire come tutti possiamo fare la nostra parte per evitare lo spreco.

Spreco alimentare in cucina

Spesa consapevole
Lo spreco alimentare comincia dalla spesa

Il primo passo è concentrarsi sull’evitare gli sprechi alimentari durante la spesa e quindi per la preparazione dei pasti. Bisogna essere oculati nel dosaggio delle portate, perché abbondare non è sempre segno di ricchezza. Quando è difficile dosare in maniera precisa le porzioni allora si può conservare al meglio le pietanze grazie a piccoli accorgimenti. Più avanti vedremo anche come cucinare gli scarti in maniera creativa. 

Se intendiamo consumare il cibo avanzato più in là nel tempo è bene conservarlo in zone specifiche in frigorifero: ogni alimento ha bisogno di una temperatura diversa. I prodotti freschi come frutta e verdura vanno nei cassetti appositi, la carne e il pesce nella parte più bassa, mentre i latticini e le uova sugli scaffali centrali. 

  • Contenitori ermetici: Utilizza sempre contenitori ermetici per conservare gli avanzi. Questo li proteggerà dall’aria e dagli odori e li manterrà più freschi a lungo. 
  • Congelatore: un alleato prezioso, secondo alcuni. Pratico e veloce, mantiene all’apparenza le qualità degli alimenti ma rischia di far perdere sapore e nutrienti al cibo proprio a causa delle basse temperature che ne determinano più velocemente il deterioramento. 
  • Porzioni giuste: Congela gli alimenti in porzioni adatte al tuo consumo, così eviterai di scongelare quantità eccessive che poi andranno sprecate. 
  • Etichette chiare: Indica il tipo di alimento e la data di congelamento su ogni contenitore, così potrai ritrovarli facilmente e consumarli entro i tempi indicati. 

Fare la spesa senza spendere un patrimonio? Evitare di sperperare e di sprecare cibo si può!

Sei stanco di vedere i tuoi risparmi svanire nel carrello della spesa? Fai una lista ed evita acquisti impulsivi e concentrati su ciò che ti serve davvero. Confronta i prezzi e non limitarti al primo prodotto che vedi (occhio alle offerte!). Ancora, preparare i pasti a casa è più economico e ti permette di controllare gli ingredienti utilizzati. Ecco altri consigli per fare acquisti consapevoli e risparmiare senza rinunciare a nulla.

La spesa in grande distribuzione
Fai la spesa senza perdere un patrimonio

Leggi attentamente le etichette, niente ti può aiutare a valutare la spesa già dalla scelta oculata delle materie prime o dei prodotti immessi nella grande distribuzione. La quantità proposta è equilibrata alle tue esigenze? Confronta i prezzi al kg o al litro per scegliere l’opzione più conveniente. La scadenza, infine, non è da sottovalutare. Acquista solo ciò che consumerai entro la data indicata per evitare sprechi.

Scegli i prodotti di stagione, saranno più gustosi e nutrienti: I frutti e le verdure di stagione sono al massimo del loro sapore e contengono più vitamine. Sono, inoltre, validi alleati quando vengono processati in cucina. Prezzo più basso: quando un prodotto è di stagione l’offerta è maggiore e il prezzo più basso. Dì no alle confezioni eccessive e scegli i prodotti con meno imballaggi: Riduci i rifiuti e fai una scelta ecologica. Inoltre c’è più risparmio perchè spesso i prodotti sfusi o con meno imballaggi costano meno.

Quali app esistono per ridurre lo spreco alimentare?

Le app dedicate alla riduzione dello spreco alimentare sono uno strumento fantastico per aiutare tutti noi a fare la nostra parte! Ma come fanno esattamente? Ecco alcune delle loro funzioni principali. Mettono in contatto con negozi e ristoranti nella tua zona hanno prodotti freschi invenduti, come frutta, verdura, pane o pasti pronti, che altrimenti verrebbero buttati via. Offrono sconti, puoi acquistare questi prodotti a prezzi scontatissimi, spesso anche della metà. È un modo fantastico per risparmiare e mangiare bene. Ti aiutano a pianificare i pasti, infatti alcune app ti offrono consigli su come cucinare e conservare al meglio i cibi che hai acquistato, così da evitare che si deteriorino. Creano una comunità condividendo le tue esperienze e i tuoi consigli con altri utenti, puoi scoprire nuove ricette e modi creativi per utilizzare gli alimenti.

Alcuni esempi di app famose:

  • Too Good To Go: Ti permette di acquistare “Magic Box” contenenti prodotti freschi invenduti a fine giornata.
  • Regusto: Simile a Too Good To Go, ma con un focus sulla ristorazione.
  • Sprecometro: Un’app italiana che ti aiuta a monitorare il tuo spreco alimentare e ti offre consigli personalizzati.

Zero spreco: come utilizzatre gli avanzi di cibo?

Contro lo spreco alimentare un’arma a nostro vantaggio sono le mille ricette che si trovano sul web. Soprattutto in questi giorni caotici, gli avanzi delle feste possono essere trasformati in piatti deliziosi e originali. Ecco alcune idee per riciclare i tuoi avanzi in modo creativo.

Carne:

  • Frittata farcita: Sbriciola la carne avanzata e aggiungila alle uova sbattute con formaggio grattugiato, verdure tritate e spezie a piacere. Versa il composto in una padella e cuoci come una frittata.
  • Torta salata: Sbriciola la pasta avanzata e mescolala con la carne, verdure, uova e formaggio. Versa il composto in una tortiera e cuoci in forno.
  • Insalata ricca: Taglia la carne a listarelle e uniscila a un’insalata mista con pomodorini, cetrioli, mais e una vinaigrette.
  • Sandwich gourmet: Utilizza la carne per farcire panini imbottiti con verdure, formaggio e salse.

Pasta:

  • Timballo: Versa la pasta in una teglia, alterna strati di besciamella, formaggio grattugiato e carne o verdure. Cuoci in forno fino a doratura.
  • Frittata di pasta: Sbriciola la pasta e uniscila alle uova sbattute con formaggio grattugiato e spezie. Cuoci in padella come una frittata.
  • Insalata fredda: Condisci la pasta fredda con verdure miste, tonno o salmone e una vinaigrette.

Pane:

  • Bruschette: Taglia il pane a fette, tostalo e condiscilo con olio, aglio, pomodorini e origano.
  • Polpettone: Sbriciola il pane raffermo, ammorbidiscilo nel latte e uniscilo alla carne macinata, uova e pangrattato. Forma delle polpette e cuoci in forno.
  • Pudding: Sbriciola il pane raffermo, ammorbidiscilo nel latte e uniscilo a uova, zucchero e uvetta. Cuoci in forno fino a doratura.

Verdure:

  • Zuppe e minestre: Frulla le verdure cotte e crea delle zuppe o minestre gustose aggiungendo patate, legumi e crostini di pane.
  • Torta salata: Unisci le verdure a uova, formaggio e pasta sfoglia per creare una torta salata.
  • Sformati: Frulla le verdure cotte e uniscile a uova, formaggio e pangrattato. Versa il composto in uno stampo e cuoci in forno.

Dolci:

  •  Semifreddo: Sbriciola il dolce avanzato e uniscilo a panna montata e frutta fresca.
  • Torta gelato: Sbriciola il dolce avanzato e alternalo a strati di gelato.Contro lo spreco alimentare un’arma a nostro vantaggio sono le mille ricette che si trovano sul web. Soprattutto in questi giorni caotici, gli avanzi delle feste possono essere trasformati in piatti deliziosi e originali. Ecco alcune idee per riciclare i tuoi avanzi in modo creativo:
  • French toast: Inzuppa il dolce nel latte e uova sbattute, poi cuoci in padella con burro.

Ricorda: Fare la spesa in modo consapevole non significa rinunciare al gusto, ma semplicemente scegliere in modo più intelligente. La tecnologia ci viene incontro anche su questo.

Pubblicato da Anna

Sono Anna Giura, studentessa di agraria al dipartimento di eccellenza D.I.S.S.P.A. dell'Università di Bari. Scrivo, studio e lavoro nell'ambito dell'agricoltura sostenibile. Negli anni ho sviluppato una densa curiosità per la natura. l'agricoltura e l'ambiente. Coltivato in ambito dilettantistico, l'nteresse pratico nella produzione di frutti antichi, orticole e la loro trasformazione, mi ha portato alla totale consapevolezza che questo sia il mio mondo. Oggi prima di scrivere di agronomia la pratico, in tutte le sue forme più recondite e con mia grande gioia.